L’Economia della Previdenza Sociale in un modello di circuito monetario

Dinanzi alle problematiche di sostenibilità dei tradizionali sistemi previdenziali, la maggior parte dei policy makers propone l’espansione dei sistemi a capitalizzazione pre-finanziati e la progressiva privatizzazione del sistema pensionistico. Dal punto di vista della teoria economica, però, le analisi che si celano dietro soluzioni simili si fondano su poco realistiche ipotesi neoclassiche ed, inoltre, tendono anche a trascurare i feedback che esistono tra i meccanismi di distribuzione dei sistemi previdenziali e l’economia nel suo complesso. In questo paper, seguendo invece la tradizione italiana della teoria del Circuito Monetario, proponiamo un’estensione del modello pensato da Augusto Graziani al fine di includervi anche i sistemi pensionistici ed i loro effetti reali e finanziari. Il framework teorico proposto evidenzia infatti il ruolo dei meccanismi distributivi previdenziali per il mondo della finanza e svela anche i rischi macroeconomici finanziari che i fondi pensione gestiti dalle grandi società finanziarie possono avere nei Paesi finanziariamente più deboli come l’Italia. Il modello, inoltre, dimostra che ciò di cui più necessitano i sistemi pensionistici è semplicemente una lungimirante politica economica in grado di incrementare crescita e produttività, combinata con una politica di distribuzione del reddito pro-labour.

L’efficacia del Next Generation EU per la ripresa dell’economia italiana

La pandemia Covid-19 ha causato un drammatico shock economico mondiale nel 2020, con un calo senza precedenti sia dell’offerta aggregata sia della domanda aggregata. L’impatto della crisi pandemica è stato particolarmente forte in Italia, già colpita da una lunga stagnazione iniziata con la crisi finanziaria globale del 2008. Oltre alle misure politiche adottate da ciascun Paese, le autorità dell’Unione Europea hanno intrapreso azioni straordinarie di politica fiscale e monetaria a sostegno degli Stati membri. Il presente lavoro si basa su un modello macro-econometrico strutturale di coerenza stock-flussi e ha l’obiettivo di valutare l’efficacia delle azioni politiche europee. I risultati sottolineano che le misure dell’Unione Europea attualmente pianificate sono insufficienti per stimolare la ripresa dell’economia italiana e garantire la sostenibilità del debito pubblico nel medio periodo.

Keywords: Covid-19, Next Generation EU, sostenibilità del debito, Italia, Recovery Plan

Per una economia di guerra sanitaria

The fight against the pandemic is often associated with a war. But the war economy is a dignified branch of economic science to which no one has referred so far. The fundamental basis for conducting a war is the creation of a considerable additional monetary mass which, made available to the State, allows the conversion of the productive apparatus in order to defeat the enemy. What does this imply in the conditions in which Italy and Europe currently find themselves? What could be the implications of the so-called Coronabonds? And the consequences of a failure to agree to their issue?

L’economia fondamentale come possibile alternativa al pensiero mainstream

Che cos’è l’economia fondamentale Il Collettivo per l’economia fondamentale è costituito da ricercatori di diverse discipline e di varie nazionalità, molti già noti nel mondo degli studi. Davide […]

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