L’OCSE e la diseguaglianza: a che punto è la notte?

1. Dopo la ricerca del 2008 Growing Unequal[1], veramente utile nell’evidenziare come lo sviluppo economico nei paesi sviluppati sia stato negli ultimi decenni caratterizzato da un crescere delle diseguaglianze, l’OCSE è ritornata recentemente su questo problema con il Forum tenuto…Leggi tutto

Come calcolare correttamente la riduzione dei salari

In precedenti contributi a questa rivista (come del resto in numerose e autorevoli altre sedi) si è sostenuto che negli ultimi decenni vi è stata una redistribuzione del reddito a sfavore del lavoro dipendente di grande portata. Intorno a questo…Leggi tutto

Luci e ombre del progetto economico del Pd

In maniera non rituale si può affermare che il progetto economico presentato a fine marzo dal PD contenga elementi di pregevole novità accanto ad altri che non appaiono del tutto soddisfacenti. I primi prevalgono sopratutto nella ricostruzione delle cause ultime…Leggi tutto

L’attacco all’università pubblica: cause e finalità

Le riforme dell’attuale governo di centrodestra, a cui si accompagna un attacco violento e sistematico di esponenti dell’università privata nei confronti dell’università pubblica, hanno una serie di finalità che non riguardano solo la riduzione dei finanziamenti e il ridimensionamento delle…Leggi tutto

Uno “standard retributivo” per tenere unita l’Europa

La crisi europea non è finita: la divergenza tra i costi del lavoro per unità prodotta sta alimentando squilibri potenzialmente letali per l’Unione monetaria. Occorre uno “standard retributivo” per ridurre lo sbilanciamento tra paesi in surplus e paesi in deficit…Leggi tutto

La crisi e le rivolte in Nord Africa

I sommovimenti sociali che hanno scosso il Nord Africa sono stati attribuiti dai media occidentali a cause interne. Le masse arabe si rivolterebbero contro il dispotismo, aspirando ovviamente al modello occidentale di democrazia. In realtà, se spingiamo la nostra analisi…Leggi tutto

La cultura non sfama. Ovvero la disoccupazione giovanile secondo il Governo

Vengono definiti Neet (Not in employment neither in education nor training). Sono giovani di età compresa fra i 15 e i 24 anni, in età lavorativa, inoccupati, non frequentano scuola o università. Nell’ultimo rapporto ISTAT si legge che la disoccupazione…Leggi tutto

E noi faremo come Schroeder

In un impegnativo discorso in un meeting al Lingotto svoltosi gli scorsi giorni Walter Veltroni affronta anche alcune tematiche economiche su cui può valere la pena riflettere. L’asse principale della proposta di Veltroni è di “fare come la Germania”, ovvero…Leggi tutto

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