Si è ridotto il rischio di credito del sistema bancario in Italia? Questo sembrerebbe emergere dall’ultima Relazione della Banca d’Italia (2022), sui dati medi. Ma se guardiamo ad una classificazione più granulare degli intermediari finanziari che operano in Italia (limitatamente alle banche commerciali con attivo superiore ai 50 milioni di euro), il quadro che emerge non è così tranquillizzante, né in termini di rischio, né di fondamentali che possono amplificare/contenere il rischio, quali redditività ed efficienza operativa, scarsamente soddisfacenti. Lo studio, su un campione di 300 banche commerciali che operano in Italia, individua cinque profili di rischio/performance molto differenziati tra loro: il dato medio (il pollo a testa di Trilussa), dal punto di vista della stabilità del sistema e di tutela dei risparmiatori (e dei contribuenti tutti) ha rilevanza pratica molto limitata