Politiche espansive e crescita debole. Siamo in una stagnazione secolare?

1. Una lunga convalescenza Da qualche anno, le Banche centrali delle principali economie mondiali (Stati Uniti, Eurozona e Giappone) stanno attuando politiche fortemente espansive. La base monetaria, sotto forma di liquidità o di riserve detenute dalle banche commerciali, è aumentata…Leggi tutto

Una Eurozona da Draghi?

1. È stupefacente vedere come il governatore della Banca Centrale Europea si dia da fare per evitare che l’Eurozona precipiti nel baratro della deflazione (-0,2% il dato di febbraio per l’area euro[1]) e non ci riesca.     Il pericolo…Leggi tutto

Grecia: un referendum contro il pilota automatico

No, non sarà certo questo l’ultimo capitolo della crisi greca. Eppure, si sta scrivendo in questi giorni ad Atene una pagina importante della storia europea. Per capirlo, occorre fare un passo indietro. Perché le tappe fondamentali di questa crisi sono…Leggi tutto

La stretta monetaria

Altro che effetti espansivi sulla crescita. Come sostenuto più volte su Economia e Politica, in assenza di una ripresa degli investimenti pubblici il quantitative easing della BCE non servirà a rimettere in moto l’economia. Sarà piuttosto uno strumento con il…Leggi tutto

La politica monetaria di Draghi è efficace, anzi no

Con un suo recente intervento su economiaepolitica.it, Domenico Moro sottolineava l’inefficacia del quantitative easing alla Draghi ai fini della crescita economica. Queste tesi, che più volte abbiamo proposto ai nostri lettori, sono state oggetto di critiche da parte di Gerardo Marletto.…Leggi tutto

Un quantitative easing per i mercati azionari e non per l’occupazione

La decisione della Banca centrale europea di procedere per 19 mesi all’acquisto di un totale di 1.140 miliardi di euro in titoli privati e soprattutto di stato dell’area euro è stata presentata come una misura tesa a rilanciare l’economia e…Leggi tutto

Lo spettro della deflazione e la BCE

1. Sia il Rapporto Annuale della BCE che alcune recenti dichiarazioni di Draghi hanno richiamato l’attenzione sul rischio di una deflazione cumulativa nell’area dell’euro. In sé ovviamente la caduta dei prezzi non è un fatto negativo. Ad esempio, a parità…Leggi tutto

La sinistra e la crisi

Credo che la constatazione da cui partire* non possa che essere il manifesto fallimento delle politiche di austerità.[1] Le previsioni negative su crescita, occupazione e peggioramento dei conti pubblici nell’Eurozona sono diventate un bollettino di guerra. Manovre non solo inique,…Leggi tutto

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