La nuova economiaepolitica.it

Ecco on line la nuova economiaepolitica.it. Da oggi la nostra rivista esce con un sito completamente rinnovato, più versatile e adeguato alla consultazione con tablet e smartphone, nuovi servizi e una organizzazione ben più ricca degli articoli e dei video, nonché una…Leggi tutto

L’austerità deprime. Ovvero la fallacia dell’ideologia tedesca

Come conferma anche il recente dietrofront del Fondo Monetario Internazionale [1], le politiche di austerità imposte dalla Germania in questi anni hanno determinato una pericolosa e progressiva erosione della domanda interna, senza alcun effetto positivo sulla crescita. Le numerose stime dei moltiplicatori fiscali[2]…Leggi tutto

Sfondare il 3%? Meglio tardi che mai

  L’economia italiana resta nel tunnel della recessione, la Commissione Europea bacchetta il Paese, Standard & Poor’s declassano il rating del Paese portandolo quasi al livello “spazzatura” e pare che – tra conferme e smentite – al governo si cominci…Leggi tutto

L’esempio USA: una politica espansiva contro la disoccupazione

L’Italia e l’Unione europea scelgono di affrontare la crisi del 2008 con politiche di austerità, in particolare con tagli alla spesa pubblica, e di ignorare appelli contrari come la Lettera degli economisti che già nel 2010 mette in guardia sulle…Leggi tutto

L’Occidente nella trappola della ricchezza

[English version] Dopo anni di austerità, l’economia non riparte, la disoccupazione aumenta e i conti pubblici peggiorano (anche in paesi, come la Spagna, con un basso rapporto tra debito pubblico e pil prima della “crisi finanziaria”). I policy maker sono…Leggi tutto

Le illusioni di Maastricht e l’Europa reale

Sono passati ormai più di vent’anni da quel 7 febbraio del 1992, quando i paesi pionieri della Comunità europea firmavano il trattato istitutivo della nuova Europa. Nel frattempo sono cambiate tante cose, a cominciare dalla percezione del processo di integrazione.…Leggi tutto

La questione tedesca e quel simpatico di Barroso

Il presidente della Commissione Europea, Josè Manuel Barroso, deve essere uomo di rara simpatia. Gli indizi a riguardo sono almeno due. Il primo, è che la Commissione presieduta da lui, rampollo della più profonda periferia europea, il Portogallo, ha trovato…Leggi tutto

Il monito degli economisti

La crisi economica in Europa continua a distruggere posti di lavoro. Alla fine del 2013 i disoccupati saranno 19 milioni nella sola zona euro, oltre 7 milioni in più rispetto al 2008: un incremento che non ha precedenti dal secondo…Leggi tutto

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