L’Italia perde terreno sull’energia pulita

Il dibattito sulle clean energy technologies, le tecnologie per un’energia pulita, è forse uscito dal limbo della sostenibilità ambientale della crescita. In effetti, la sfida ambientale ed energetica condiziona sempre più la divisione del lavoro e la produzione manifatturiera internazionale.…Leggi tutto

La crisi è da domanda, il Fondo Monetario Internazionale ci ripensa

Il 13 settembre 2010 si è tenuta ad Oslo una conferenza congiunta del Fondo Monetario Internazionale (IMF) e dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro (ILO), dal titolo “The Challenges of Growth, Employment and Social Cohesion”. Merita attenzione il documento preparatorio dei lavori,…Leggi tutto

Sciopero del capitale, austerità e bassi salari

Stando alle ultime stime OCSE, esistono, nei Paesi industrializzati, quasi cinquanta milioni di disoccupati, un livello mai raggiunto dagli anni immediatamente successivi al secondo dopoguerra. Sarebbe davvero arduo sostenere che ciò sia imputabile a eccessive ‘rigidità’ del mercato del lavoro,…Leggi tutto

Vizi metodologici e ideologie neoliberiste

Il recente articolo di Roberto Perotti (Il Sole 24 Ore, 18 luglio) a commento dell’intervento di Canale e Realfonzo (Il Sole 24 Ore, 15 luglio) accentua una visione caricaturale del dibattito tra gli economisti, creando forse qualche confusione [1]. Perotti…Leggi tutto

Si ritorna ai fondamentali

Si ritorna ai fondamentali. Sin dalla rivoluzione francese si aprì una differenza tra una sinistra che guarda ai diritti politici e civili, dei singoli, e una sinistra che guarda ai diritti sociali che, per loro natura, sono godibili solo collettivamente.…Leggi tutto

I giovani, gli altri poveri e la crisi

A metà luglio l’Istat ha pubblicato il consueto bollettino annuale[1] sulla povertà relativa ed assoluta nel nostro paese con riferimento al 2009. Il bollettino di quest’anno è di particolare interesse perché ci consente di capire come ha inciso la crisi…Leggi tutto

Il potere della finanza: lezioni dalla Grecia e dall’Europa

La capacità dei mercati finanziari di generare “valore” è legata allo sviluppo di “convenzioni” (bolle speculative) in grado di creare aspettative tendenzialmente omogenee che spingono i principali operatori finanziari a puntare su alcuni tipi di attività finanziarie (vedi A,Orléan, Dall’euforia…Leggi tutto

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