Per un piano di investimenti pubblici in settori strategici

I Conti nazionali annuali dell’Istat costringono a tracciare uno scenario macroeconomico e di finanza pubblica tutt’altro che ottimistico. Alla fine del 2013, rispetto al 2008, il Pil al netto delle imposte indirette (il cosiddetto valore aggiunto ai prezzi base) è…Leggi tutto

L’euro dei Nazi e il nostro

Sembra che la Grande Germania, ritornata soggetto geopolitico egemone in Europa, stia realizzando attualmente la prospettiva immaginata dai politici e dagli economisti nazisti per il loro dopoguerra vittorioso: di rendersi esportatrice netta di merci verso una periferia monetariamente subalterna ad…Leggi tutto

Più deficit è la via giusta

Molti ritengono che il problema principale della manovra annunciata da Renzi consista nell’assenza di adeguate coperture finanziarie*. La questione si pone in realtà in termini opposti: la “svolta” può avere efficacia proprio nella misura in cui essa viene finanziata con…Leggi tutto

L’Occidente nella trappola della ricchezza

[English version] Dopo anni di austerità, l’economia non riparte, la disoccupazione aumenta e i conti pubblici peggiorano (anche in paesi, come la Spagna, con un basso rapporto tra debito pubblico e pil prima della “crisi finanziaria”). I policy maker sono…Leggi tutto

L’insostenibile rimborso del debito

L’economia italiana deve convivere con la presenza ingombrante di un debito pubblico che ha ormai superato il 130% del prodotto interno lordo. Non è l’unico e, forse, neanche il più grave dei problemi che assillano il nostro sistema produttivo. Tuttavia,…Leggi tutto

Le conseguenze del surplus tedesco

La locomotiva tedesca proprio non ne vuole sapere di rallentare. L’enorme surplus tedesco, che già aveva allertato Stati Uniti e Commissione Europea lo scorso autunno, ha raggiunto nel 2013 la cifra record di €198,9 miliardi (superando anche i €195,3 pre-crisi…Leggi tutto

Le illusioni di Maastricht e l’Europa reale

Sono passati ormai più di vent’anni da quel 7 febbraio del 1992, quando i paesi pionieri della Comunità europea firmavano il trattato istitutivo della nuova Europa. Nel frattempo sono cambiate tante cose, a cominciare dalla percezione del processo di integrazione.…Leggi tutto

economiaepolitica.it utilizza cookies propri e di terze parti per migliorare la navigazione.