Le ragioni del referendum contro il Fiscal Compact

Il rispetto del Fiscal Compact – il Trattato sulla stabilità, sul coordinamento e sulla governance dell’unione economica e monetaria, sottoscritto nel 2012 – costringerebbe il governo italiano a praticare ulteriori drastiche politiche di austerità, per i prossimi due decenni. Si…Leggi tutto

Perché il Sud sta soffocando

La crisi ha agito da cartina di tornasole delle croniche debolezze dell’economia italiana e delle sue contraddizioni, come conferma la lettura dell’ultimo Rapporto Istat. La più profonda di queste contraddizioni è naturalmente il dualismo Nord-Sud, che esce ancora più esasperato da…Leggi tutto

Gli insuccessi nella liberalizzazione del lavoro a termine

L’effetto sociale più grave della crisi economica scoppiata alla fine del 2007 è l’impennata della disoccupazione. In Italia i senza lavoro sono più che raddoppiati rispetto al 2007 e oggi superano i 3,2 milioni. Anche nel 2014 la disoccupazione continuerà…Leggi tutto

Il miraggio del pareggio

Con la manovra economica descritta nel Documento di Economia e Finanza (DEF), il governo riconosce che il pareggio di bilancio strutturale (cioè al netto del ciclo economico) non potrà essere conseguito il prossimo anno. Prevede dunque di posticipare di un…Leggi tutto

Tagli alla spesa pubblica? Una vecchia ricetta

1. Nella spesa pubblica italiana si annidano sprechi e intollerabili sacche di privilegi. Questa amara considerazione induce molti commentatori a dedurre che la spesa pubblica italiana sia eccessiva e in questo consisterebbe il principale problema della nostra finanza pubblica, secondo…Leggi tutto

Più deficit è la via giusta

Molti ritengono che il problema principale della manovra annunciata da Renzi consista nell’assenza di adeguate coperture finanziarie*. La questione si pone in realtà in termini opposti: la “svolta” può avere efficacia proprio nella misura in cui essa viene finanziata con…Leggi tutto

Tre mosse per uno shock*

Proviamo a mettere da parte qualunque perplessità sul quadro politico e chiediamoci quale sia la strada che il governo Renzi dovrebbe seguire per tirarci fuori dalla palude. Si tratta di una sfida ardua: l’Italia si colloca da oltre 20 anni…Leggi tutto

The passing of Augusto Graziani

European economists and the progressive community of the Continent are poorer and lonelier now that professor Augusto Graziani, master of the Italian Keynesians, has passed away in his house in Naples, last January 5. A world prominent economist, in the…Leggi tutto

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